29 maggio 2007

DERBY PROMOSSO A WEMBLEY: RAMS IN PREMIER


Il Derby County vince la finale dei playoff della Coca-Cola Champioship e torna dopo cinque anni nella massima serie inglese. Eroe della giornata è il roscio Pearson, l'autorete del gol decisivo.Dopo anni di lavoro no-stop, il nuovo Wembley (un impianto costato la bellezza di 757 milioni di Sterline) torna ad ospitare la finale dei playoff della Serie B inglese.
A sfidarsi sono il Derby County di mister Billy Davis (reduce da due finali playoff perse consecutivamente) e il West Bromwich Albion allenati da Tony Mowbray. L'arbitro della contesa è il celebre Graham Pool che al termine della gara ha chiuso la sua gloriosa carriera di arbitro internazionale. Il match inizia con il West Bromwich subito all'attaco con Kamara (ex Modena che con un diagonale rasoterra impegna il giovane Bywater. Ma alla sortita offensiva del WBA, risponde al 10' il Derby con il canadese Paul Peschosolido che si fa però ipnotizzare da Kiely.
Il Derby, più tattico rispetto agli avversari, cerca di mantanere in mano il pallino del gioco per non dare spunti all'esplosivo attacco del West Brom formato da Kamara e Phillips. Al minuto numero 13', Graham Pool decide di non assegnare un calcio di rigore al West Bromwich per un intervento ruvido ma sulla palla ai danni di Koumas, che sarà uno dei migliori dei suoi. Buon momento per il WBA, ma il Derby non disdegna qualche affondo soprattutto con il talentuoso esterno destro Fagan. Lo stesso centrocampista dei "Rams", al 34' trova una sponda di petto per Oakley che al volo tira fuori.
La partita è molto equilibrata e vivace ma si accende definitivamente negli ultimi minuti del primo tempo quando il West Bromwich costruisce tre nitide occasioni da rete. Al 40' cross di Greening dalla destra, la palla attraversa tutta l'area di rigore ed arriva a Koumas che prova, senza molta fortuna, il tiro sul secondo palo. Due minuti più tardi ancora Koumas dalla sinistra supera due uomini e dal fondo fa partire un cross teso che Bywater smanaccia lontano dall'area. L'ultima occasione la procura Kevin Phillips (fino a quel momento e per tutta la gara curato molto bene da Moore) che riceve dall'ungherese Gera e spara un sinistro dalla lunga distanza che colpisce la parte alta della traversa.
L'intervallo non placa l'agonismo e la spinta del WBA che ad inizio ripresa ci provano ancora con il solito Koumas ma il tiro è centrale e non impensierisce Bywater. Il West Bromwich sembra esser arrivato al massimo del suo sforzo, ma la squadra che in tutto il campionato ha realizzato la bellezza di cento reti, sembra non riuscire ad aver la meglio in questa gara così delicata. Billy Davis capisce che deve cambiare qualcosa ed inserisce Barnes al posto di un Peschosolido, alquanto deludente. La mossa si dimostrerà azzeccata.
Infatti il nuovo entrato regala più rapidità all'attaco dei "Rams" che al 59' costringono il portiere del WBA all'intervento sotto la travera. E' solo il preludio alla rete che arriverà due minuti più tardi. Il West Brom perde una palla a centrocampo, dalla destra parte il contropiede di Howard che serve il nuovo entrato Barnes, sul suo cross rasoterra è pronto in tap-in Pearson (ex Celtic Glasgow) che fa esplodere gli oltre 30mila supporters dei "Rams". E' 1-0.
Da qui in poi il WBA le prova tutte: prima cerca di sfondare centralmente Koumas che salta tre giocatori ma al momento del tiro, scivola. Al 69' l'occasione è sui piedi di Kamara che però non inquadra la porta. Inizia la girandola dei cambi e al minuto 71' il West Bromwich si ritrova a giocare con un mezza punta e tre attaccanti puri. Ovviamente sbilanciato, il WBA rischia qualche contropiede ma all'84' il protagonista in positivo è ancora una volta Graham Pool che giustamente non fischia un intervento in area del Derby di Mears che colpendo la palla evita la conclusione di Carter.
La gara si porta verso la fine con qualche altra occasione del West Brom, alcuni interventi fallosi di troppo e un accenno di rissa ma tutto nel limite dell'agonismo britannico. E quando, dopo quattro minuti e mezzo di recupero l'arbitro fischia la fine, la gioia incontenibile dei giocatori del Derby, del suo allenatore, del suo staff e dei tifosi, s'impadronisce di Wembley. I "Rams" volano in Premier League dopo cinque anni e staccano un assegno da 90 milioni di euro (grazie ai diritti televisivi).
Vincitore morale è l'ex l'eterno secondo Billy Davis ma onore al West Bromwich, che avrebbe almeno meritato di portare la gara ai tempi supplementari. Chissà se dal ritiro dell'under-21 italiana, anche il neo-viola Arturo Lupoli (che ha giocato per tre quarti di stagione nel Derby County) abbia potuto vedere e rallegrarsi della vittoria dei suoi ex compagni di squadra.

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