21 giugno 2010

SVEGLIA RAGAZZI!!!


«Ho camminato sul manto erboso, poi su fino al tunnel. Prima che me ne rendessi conto, ero nello spogliatoio. Non c'era nemmeno la porta», dice prima di ricordare le scene al limite dell'incredibile. «Mi sono ritrovato Beckham davanti. A 30 centimetri da me ho visto Joe Cole uscire nudo dalla doccia. Lui mi ha guardato, poi mi ha dato una seconda occhiata con maggiore attenzione. Poi, mi ha guardato Beckham: era a bocca aperta. Tutto sembrava svolgersi alla moviola: i giocatori erano seduti, con gli asciugamani ai fianchi, e mi guardavano». A rompere il silenzio è stato Beckham: «Si è avvicinato e ha detto: 'Beh, chi sei?»'. La risposta del tifoso, dopo un attimo di esitazione, è stata: «Sono Pavlos, ho bisogno di un bagno». Il supporter, però, ha pensato bene di sfruttare l'occasione per esternare il malumore dell'intera tifoseria, delusa dai 2 pareggi ottenuti dalla Nazionale.

«Ho guardato Beckham negli occhi e gli ho detto: 'David, noi abbiamo speso un sacco di soldi per venire qui. Questa è una disgrazia, che volete fare?»'. Prima di essere cacciato da un addetto della Fifa, Joseph ha fatto in tempo a rivolgersi anche agli altri giocatori, che hanno ascoltato le critiche in silenzio e a testa bassa: «È stata» una gara «terribile, così non è abbastanza». La versione del tifoso non coincide con quella diffusa da Beckham e pubblicata da The Sun. «È entrato in maniera casuale, mi ha detto qualcosa e se n'è andato. È stata una conversazione molto personale, non c'è stata contestazione e non c'è stata alcuna aggressione», dice lo Spice Boy, che fa parte della comitiva inglese ma non può giocare per i postumi dell'infortunio al tendine d'Achille subito in inverno. «Per fortuna -aggiunge Beckham- tutto è successo 5-10 minuti dopo l'uscita dei principi. La questione, però, è stata terribilmente ingigantita».

Nessun commento: